Ambulatorio disadattamento fisico
Salute precaria e nuove terapie
Un intervento medico è quanto mai necessario per riportare la serenità nella vita del paziente e, poiché è coinvolta l’interezza del corpo umano, è bene che il trattamento tenga conto di tutta la persona e, allo stesso tempo, dell’ambiente sociale in cui agisce.Solo un vero professionista può comprendere che, al di là della sensazione di malessere, non ci sia una situazione transitoria, ma un vero e proprio disturbo che coinvolge tutto il corpo. La sindrome da disadattamento ambientale attiva una paura biologica, una sorta di “lotta e fuggi”, che mobilita tutto il corpo, dall’aumento del glucosio alla pressione arteriosa, dalla frequenza cardiaca al respiro, interrompendo i processi di lunga durata, come riproduzione o anche digestione. Il protrarsi della situazione determina uno stato allostatico, cioè una risposta alterata agli impulsi dell’ambiente.La Dott.ssa Monica Martelli, titolare di uno studio odontoiatrico a Modena, ospita all’interno dello stesso anche un ambulatorio di disadattamento fisico dove individua il malessere locale, generale lo stato allostatico (stress cronico) e studia la terapia migliore per ridurre progressivamente le disfunzioni che, a tutti i livelli (neurovegetativo, immunitario, endocrino e muscolare), hanno coinvolto il fisico del paziente.
Particolare attenzione viene riservata al Bilancio Diagnostico Odontoiatrico che, in ossequio protocolli terapeutici gnatologici della Riabilitazione Neuro-Occlusale di Planas, tecnica seguita dalla dott.ssa Martelli per la riabilitazione della bocca, rileva la situazione (stabile o non) dell’apparato dento-parodontale.
Grazie alla tecnica RNO numerosi sono i benefici che il paziente trae, dai contatti dentali al miglioramento della masticazione, dalla stabilizzazione dell’assetto della testa alla simmetria degli angoli masticatori di Planas, il sistema orale viene inquadrato in maniera corretta rispetto all’assetto corporeo e l’adattamento ambientale.
Il percorso seguito dalla Dott.ssa Martelli permetterà, quindi, di riportare in piena salute le condizioni fisiche del paziente, abbandonando gli stati di malessere e dolore, e riportare così la serenità nella vita di tutti i giorni.
L’Ottimizzazione neuro-psico fisica
La dott.ssa Monica Martelli di Modena, medico chirurgo specialista in odontostomatologia, è Neuro-Fisio-Patologa Ambientale, disciplina che valuta se il corpo lavora in Simmetria (indice di stabilità di sviluppo) o in Asimmetria (Indice di instabilità) e che controlla se stiamo attivando dei meccanismi regolatori ambientali utili o dannosi.
La riduzione dei meccanismi di controllo raffinato, implica l’incapacità del corpo a vedere gli errori nel sistema: si entra nello stato di salute Precaria o disadattamento Ambientale.
L’Ottimizzazione Neuro-Psico fisica e’ uno strumento fondamentale per coloro che hanno a cuore il proprio stato di salute. IMPORTANTE è il monitoraggio nel tempo della stabilità o l’instabilità del corpo e della bocca, monitoraggio che viene effettuato grazie a una Disciplina medica ortodossa quale L’Ottimizzazione Neuro-psico-fisica e CRM Terapia che utilizza le nuove conoscenze delle neuroscienze. Essa migliora l’adattabilità ambientale e rimodula la risposta neuromotoria e neurovegetativa.
L’Ottimizzazione Neuro Pisco Fisica porta ad un progressivo miglioramento dello stato di salute generale, alla riduzione e/o scomparsa delle sintomatologie stress correlate.
La nostra Mission è “far guadagnare anni di vita in salute” prevenendo, anticipando e intercettando l’insorgere di patologie croniche sui disturbi fisici e muscolo-scheletrici della bocca e del corpo legati al disadattamento ambientale, correggendo con terapie non invasive i meccanismi errati e prevenendo i danni permanenti, con evidenti benefici personali e sociali.
Lo Studio Martelli, sorveglia in modo permanente nel tempo l’assetto corporeoe la bocca e ne migliora la simmetria, quando viene persa per effetto delle dinamiche di adattamento scorrette.
Grazie alla diagnostica clinica medica dell’ Ottimizzazione neuro-Psico-Fisica e ai protocolli terapeutici medici individualizzati dà una risposta certa, efficace e non invasiva ai disturbi legati all’ambiente, allo Stress e l’odontoiatria.
Valuta e monitorizza nel tempo lo stato di benessere secondo il carico allostatico fisiologico e diagnostica e cura lo stato allostatico di malessere o salute precaria indice di stress neuro-fisio-patologico, legato alla sindrome di disadattamento generale e locale, ambientale.
Misura e valuta i fattori di rischio legati ai disturbi muscolo scheletrici e fisici stress correlati, evidenziando gli indicatori di rischio sanitari fisici specifici individuali stress correlati.
Verifica il carico allostatico fisiologico indice di stabilità e di conseguenza salute e lo stato allostatico di disadattamento ambientale indice di instabilità stato di malessere. Ne misura la dismetria funzionale individuale che indica se il vostro corpo lavora in simmetria -stabilità- o in asimmetria – instabilità- tramite tecnologie avanzate quali il T-scan, la kinesiografia mandibolare, la misurazione dell’appoggio plantare in statica e dinamica, la tecnica gnatologica della riabilitazione Neuro-occlusale di Planas che si applica ad ogni branca dell’odontoiatria.
Essere in salute non è lusso, non è estetica, ma una necessità e una garanzia della qualità della vita, come evidenziato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Avere salute scadente significa a livello della bocca “masticare male la propria vita” e a livello fisico, analogamente a quanto succede ad una vettura, “si perde la convergenza”: ci si inclina o ci si ruota e compare il dolore, perché il nostro corpo si adatta storcendosi e si perdono prestazioni.
In condizione di stress fisico e psichico la bocca anticipa, infatti, i danni strutturali che si stanno innescando a livello corporeo generale. Quando siamo stressati entriamo in iperattività, stringiamo i denti (bruxismo), si inizia a masticare solo da un lato, si entra nello stato di sovraccarico o resistenza.
Compaiono ipertrofie muscolari da una parte, perdita della convergenza visiva, mal di collo, mal di testa, disturbi della concentrazione, disturbi gengivali dal lato opposto a quello di masticazione, disturbi della deglutizione che possono ripercuotersi anche sull’assetto del bacino, sulla deambulazione e sulla respirazione, sull’assetto metabolico ormonale…
Dalla parte della masticazione tutto si verticalizza: dalla parte dove non si mastica tutto si allunga e si contrae: i denti bloccano i movimenti mandibolarie vanno incontro a danni gengivali gravi, l’orbita si abbassa, compare scoliosi del setto nasale, si bloccano le rotazioni del capo, si perde la convergenza oculare, compare un torcicollo visivo e instabilità.
Il malfunzionamento della bocca crea asimmetrie corporee, aggravando i disturbi muscolo-scheletrici correlati allo stress, che nel tempo diventano patologie croniche.
La bocca rappresenta pertanto un campanello di allarme anticipatorio, da interpretare.